Verrà proposto nell’ambito delle Aree di Comunicazione ed educazione e di Pedagogia, lunedì 17 aprile dalle ore 17 alle 19, un seminario di ricerca dal titolo: "Scrittura e salvezza: dialoghi possibili con l’adolescenza", fruibile sia in presenza, presso il campus IUSVE di Mestre, che tramite collegamento a distanza.
Il seminario nasce a presentazione del progetto di ricerca IUSVE "Scrittura Creativa: il modello CELESTE" condotto da Anna Zuccaro, Laura Elia, Carlo Meneghetti e Federica Negri. Il progetto ha individuato e messo alla prova tre percorsi differenti di scrittura creativa, volti all'accompagnamento e alla crescita personale di 286 ragazze e ragazzi tra i 12 e i 21 anni. Le fragilità del periodo adolescenziale e il supporto dello strumento scrittura per una presa di consapevolezza del proprio valore e potenziale sono al centro delle considerazioni di questo incontro finale. La visione si arricchisce dell'apporto di Daniele Mencarelli, poeta e scrittore, che fonda da sempre la sua ispirazione sui grandi interrogativi che tormentano l'esistenza. Tra le sue opere più note, i romanzi Mondadori Tutto chiede salvezza, di cui ha curato anche la sceneggiatura della serie televisiva, e Sempre tornare. Ulteriore visione sarà quella di Silvio Boselli, autore e illustratore di silent book destinati all'adolescenza.
Ospiti: Daniele Mencarelli è poeta, narratore e sceneggiatore. Fin dal suo primo romanzo, ”La casa degli sguardi", del 2018, la critica gli ha riservato riconoscimenti sempre più rilevanti. Nel 2020 è uscito ”Tutto chiede salvezza", da cui è stata tratta la serie omonima per Netflix. Seguono ”Sempre tornare”, 2021, e ”Fame d'aria”, 2023. Tutti i romanzi sono stati pubblicati con Mondadori. Silvio Boselli, autore dell'albo ”Tutta la forza di un fiore", ha realizzato illustrazioni proprio con l'obiettivo di creare strumenti di connessione e comunicazione con gli adolescenti, in grado, proprio per la loro natura di silent book, di generare storie.
In piena pandemia, il 27 di marzo del 2020 Papa Francesco, da solo, sotto la pioggia, nel buio di quella sera, sale in piazza San Pietro per pregare con e per tutta l’umanità flagellata dal Covid, poi, entrando nel Tempio, prega e benedice tutto il Popolo di Dio, ovunque disperso, ma radunato nella speranza ed in preghiera col cuore in quella piazza. È la Statio Orbis.
A partire da quel giorno sono nate - per iniziativa del Dicastero per la Comunicazione, guidato dal Prefetto Paolo Ruffini e dal Segretario mons. Lucio Adrian Ruiz - diverse iniziative affinché questo evento non venisse dimenticato. Nel 2021 la pubblicazione del libro “Perché avete paura? non avete ancora fede”, ha racchiuso le parole e le immagini più importanti di quell’evento, significando la tenerezza e la benedizione che il Santo Padre aveva voluto far arrivare a tutta l’umanità in un momento di difficoltà esistenziale.
Poi - nel 2022 - il libro, in una edizione “mini” (10 x 8 cm) è stato depositato allo Svalbard Seed Volt nell'isola norvegese di Spitsbergen, inscritto come “seme di speranza”. E questo evento ha, a sua volta, segnato l’inizio di un progetto più grande, portato avanti con l’Instituto para el Diálogo Global y la Cultura del Encuentro – IDGCE, che ha come obiettivo istituire il 27 di marzo come Giornata Mondiale della Speranza.
Si terrà online il 23 marzo 2023, dalle ore 17 alle 18:30 il Focus interarea dal titolo “Lo statuto epistemologico della psicologia a partire da E. Husserl e E. Stein”. Nell'ambito del Seminario permanente di fenomenologia. La declinazione del senso è emerso l’interesse per il rapporto fra psicologia e fenomenologia, in particolare dalla lettura di alcuni passi delle opere di Edmund Husserl. Ne è nato l’incontro con la prof.ssa Angela Ales Bello, interprete molto autorevole del tema anche a livello internazionale: sarà lei ad aiutarci a rispondere alla domanda “Che tipo di scienza è la psicologia?”, indicando i caratteri tipici del suo statuto epistemologico.
Relatrice del seminario sarà la prof.ssa Angela Ales Bello: Professore Emerito di Storia della Filosofia Contemporanea presso l’Università Lateranense di Roma, già Preside della Facoltà di Filosofia, è Presidente del Centro Italiano di Ricerche Fenomenologiche, da lei fondato, con sede in Roma, affiliato a The World Phenomenology Institute (U.S.A.). Dal 2013 dirige l’Area Internazionale di Ricerca “Edith Stein e la filosofia contemporanea” presso l’Università Lateranense di Roma. Dal 2014 è Presidente della International Society of Phenomenology of Religion con sede in Roma. Presidente della Associazione Italiana Edith Stein, è membro ordinario della Pontificia Accademia Teologica. Ha diretto la rivista “Aquinas” e fa parte del comitato di redazione di numerose riviste italiane e straniere. Dal 1975 partecipa ai convegni internazionali e mondiali organizzati in Europa, Stati Uniti e Asia da “The World Phenomenological Institute”, con sede a Hanover, New Hampshire, U.S.A. Nel 2002 sono stati pubblicati i suoi ampi contributi sul pensiero di Edmund Husserl, Edith Stein e Hedwig Conrad-Martius nell’Enciclopedia internazionale Phenomenology World-Wide, vol. 80 di Analecta Husserliana. Fra le sue pubblicazioni, L’universo nella coscienza. Introduzione a Edmund Husserl, Edith Stein, Hedwig Conrad Martius (2003-2007), Husserl – Pensare Dio Credere in Dio (2005), The Divine in Husserl and Other Explorations (2009), Il senso delle cose. Per un realismo fenomenologico (2013), Il senso del sacro. Dall’arcaicità alla desacralizzazione (2014), Il senso dell’umano. Fenomenologia Psicologia, Psicopatologia (2016), Tutta colpa di Eva. Antropologia e religione dal femminismo alla gender theory (2017). Oltre alla traduzione italiana delle opere di Edith Stein, ha curato, fra l’altro, Fenomenologia e psicologia (2006), …e la coscienza? Fenomenologia Psico-patologia Neuroscienze (con P. Manganaro, 2012), L’avventura educativa – Antropologia Pedagogia Scienze (2013), Husserl. La preghiera e il divino. Scritti etico-religiosi (2022).
Nel mondo della comunicazione, sia nell’ambito del profit che del non profit, è in atto un cambiamento: il tema sociale è diventato il fulcro di ogni divulgazione. Si pensi alla scelta di molte aziende verso una tale tipologia di promozione, effettuata attraverso una comunicazione attenta ai temi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, senza tralasciare ovviamente l’economia circolare e l’impegno etico a favore del benessere della collettività. Il tutto con missioni volte al miglioramento della società come ai cambiamenti produttivi e di prodotto, a loro volta comunicati con un advertising sempre meno legato a logiche di vendita e più all’ecologia integrale. Oppure, spostandosi nel terzo settore, quanto siano sempre più presenti le ODV, le ONG, le associazioni, le cooperative, le società di mutuo soccorso e le imprese sociali che divulgano e sensibilizzano in merito a tematiche umanitarie, sociali, del vivere condiviso o dei diritti civili. A cui si aggiungono, tanto nel profit come nel non profit, le raccolte fondi, la gestione dei media, anche in caso di crisi, e le iniziative di piazza.
Diventa così fondamentale formare dei professionisti nel campo della comunicazione sociale, tanto per le imprese profit quanto per quelle non profit. Una nuova figura manageriale, attenta alle dinamiche strategiche e capace di sviluppare campagne di comunicazione integrata, in sinergia tra online e offline. Specialisti della comunicazione che sappiano diffondere, con i dovuti e corretti contenuti, la sostenibilità economica, sociale e ambientale attraverso le cinque R chiave della comunicazione etica: Riconoscimento, Rispetto, Reciprocità, Responsabilità e Relazione. Figure professionali competenti, pronte a rispondere a una domanda del mercato lavorativo in costante crescita.
Dal 1 al 9 febbraio 2023, insieme ad Arianna Scalabrin (tirocinio professionalizzante in Psicologia) e Simone Telloli (tirocinio curriculare in Pedagogia) IUSVE ha tenuto per tutte le classi prime dell'Istituto Salesiano San Marco il percorso “We free” di prevenzione all'uso di sostanze stupefacenti (cannabis, cocaina, eroina, alcool, pastiglie).
Da ormai 7 anni questo progetto viene offerto da IUSVE all’istituto superiore ed è focalizzato sull'offerta agli studenti di un orizzonte costituito da un presente e da un futuro libero dalle sostanze.
“We free” per non cadere schiavi delle sostanze e per muovere passi di crescita in-dipendenti. Per raggiungere in modo sano l'autonomia che è uno dei grandi compiti dell'adolescenza. Sotto la guida della celebre frase che ha ispirato il giovane testimone Carlo Acutis: «tutti nasciamo originali, molti muoiono fotocopie», la proposta è di realizzare la propria originalità anche evitando le sostanze, che sono delle efficacissime fotocopiatrici, oltre che delle trappole pericolose.
Tra gli obiettivi di “We free”:
creare per gli studenti uno spazio di confronto e di informazione, in cui possano fare domande e approfondire il tema delle dipendenze;
chiarire dubbi, perplessità, ricevere spiegazioni, condividere angosce ed esperienze;
smontare l'illusione che l'uso di sostanze stupefacenti renda liberi, sia terapeutico, aiuti a socializzare, ci renda più forti e potenti... bugie che tanto girano tra gli adolescenti;
informare gli studenti sui danni derivanti dall’uso di sostanze stupefacenti;
essere più pronti a dire i propri sì e i propri no di fronte alla proposta di sostanze stupefacenti giunta in diversi momenti e spazi della vita;
La Rete della Pastorale sociale e del lavoro del Patriarcato di Venezia ha indetto anche per quest’anno l’edizione del PREMIO DI TESI “LAUDATO SI’”, volto a riconoscere il valore di tesi di laurea magistrale o master aventi per oggetto “temi sui cambiamenti climatici, transizione ecologica e digitalizzazione” con una borsa di studio di 1.000 Euro.
Il bando richiama i temi proposti nel corso del Progetto triennale IUSVE "Ecologia integrale e nuovi stili di vita".
Il concorso è rivolto a laureati (laurea magistrale/licenza) e post laureati (master/diplomi post lauream) con un’età inferiore ai 35 anni (ammessi i nati dal 1988 in poi) con discussione della tesi dal 1° gennaio 2019 al 31 luglio 2023.
Sono ammesse al concorso tesi di laurea (magistrale, master) presentate nei corsi di laurea di tutti i dipartimenti delle Università di Venezia (Ca’ Foscari, IUAV, IUSVE), con discussione della tesi prevista dal 1° gennaio 2019 al 31 luglio 2023.
Il termine di presentazione delle domande è fissato improrogabilmente al 1° agosto 2023.
Di seguito è possibile scaricare il file per visualizzare le commissioni e i titoli delle tesi del Diploma/Master universitario interdisciplinare di Primo livello in Food & Wine 4.0 - Web Marketing & Digital Communication
Si è svolta 6 al 16 gennaio nella Repubblica Ceca, la prima fase del corso "Inclusion for empowerment", un evento internazionale mirato alla formazione sulle difficoltà di apprendimento e problematiche legate a disabilità visiva, disgrafie, dislessie, scarsa memoria visiva al quale hanno partecipato 7 persone non vedenti. Il progetto, cofinanziato dal programma Erasmus plus, è stato proposto all’interno del centro conferenze “Immanuel” di Dlouhý e ha coinvolto 30 partecipanti, da 5 nazionalità diverse: Azerbaijan, Georgia, Italia, Lettonia, Repubblica Ceca. Tra loro anche 4 studenti IUSVE: Silvia Borri, Sofia Mazzoli, Alessandro Schiabel, Simone Telloli accompagnati dal trainer Luca Crivellari, docente presso il medesimo istituto universitario di Psicologia e Pedagogia. La seconda fase di "Inclusion for empowerment" si terrà in Georgia (Caucaso) dal 18 al 25 Marzo 2023.
Titolo: Dies Academicus 2022-2023: la domanda di senso e l’ambiguità del vivere Data: 24 febbraio 2023 Orario: dalle 15.00 alle 18.00 Aula Magna Iusve ospite: Sergio Givone
Ore 15.00
benvenuto del Direttore Iusve, prof. don Nicola Giacopini
momento di preghiera, Direttore dell’Opera Salesiana di Mestre, don Silvio Zanchetta
Introduzione al Dies Academicus, Presidente Iusve e Ispettore Salesiani Nordest, don Igino Biffi
Saluto del Decano della Facoltà di Scienze dell’educazione dell’Università Pontificia Salesiana di Roma, prof. don Antonio Dellagiulia
Ore 15.15-16.00
Prolusione: La domanda di senso e l’ambiguità del vivere prof. Sergio Givone, Università degli Studi di Firenze
Ore 16.00-17.45
relazione annuale sull’attività accademica dello Iusve
intervento di un rappresentante degli studenti in Consiglio di Istituto
consegna dei “Premi al merito” e dei Premi di tesi “Oliviero Boscolo” agli studenti dei Baccalaureati e delle Licenze
solenne Atto Accademico, Direttore Iusve, prof. don Nicola Giacopini
Conclusione
Aperitivo
L’evento si svolgerà in presenza presso l’AULA MAGNA IUSVE, Via dei Salesiani 15, Venezia-Mestre
Sergio Givone, filosofo e romanziere, è professore emerito dell’Università di Firenze, dove è stato Ordinario di Estetica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia. I suoi studi riguardano in particolare l’estetica e il pensiero tragico. Tra le sue numerose pubblicazioni, Storia del nulla (1995), Non c’è più tempo (2008), Metafisica della peste (2012), Luce d’addio. Dialoghi dell’amore ferito (2016), Trattato teologico-poetico (2017), Quant’è vero Dio (2018), Sull’infinito (2018), Fra terra e cielo. La vera storia della cupola di Brunelleschi (2020), I Presocratici. Ritorno alle origini (2022).
Di seguito pubblichiamo la graduatoria dei vincitori e delle vincitrici del Premio di Laurea "Sì alla Vita" intitolato alla memoria di "Oliviero Boscolo", istituto presso lo IUSVE in collaborazione con l'Associazione Movimento per la Vita Italiano di Venezia Mestre - ODV, e con l’Associazione Centro Aiuto alla Vita di Mestre. La cerimonia di premiazione dei vincitori e delle vincitrici avverrà durante il Dies Academicus IUSVE il giorno 24 febbraio 2023 dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Tutti/e i/le partecipanti saranno personalmente avvisati/e via mail dell'esito del Premio. I vincitori / le vincitrici sono fin d'ora invitate/i a partecipare alla consegna del Premio in occasione del Dies Academicus IUSVE.