“Disegnare nuove mappe di speranza”, la lettera apostolica sul futuro dell’educazione

Nel cuore del Giubileo del mondo educativo, che ha visto confluire a Roma migliaia di studenti e docenti riuniti dal motto “La scuola è vita”, la lettera apostolica di papa Leone XIV “Disegnare nuove mappe di speranza”, pubblicata il 28 ottobre nel sessantesimo anniversario della “Gravissimum Educationis”, è stata accolta come segno di rinnovamento e fiducia condivisa nelle comunità educanti. Il documento presenta l’educazione cristiana come «opera corale» e «storia dello Spirito all’opera» in un ambiente educativo «complesso, frammentato, digitalizzato».

Colpisce, nel testo della lettera, l’immagine particolarmente suggestiva della “costellazione educativa” che descrive la pluralità di enti, stili, interventi e mezzi di formazione che brillano come stelle per disegnare una rotta. Non in competizione l’una con l’altra ma orientate a una convergenza che ne amplifichi la portata profetica: un invito a congregazioni e istituti a collaborare abbattendo rivalità e divisioni storiche o identitarie. Altro invito singolare è quello di educare alla pace «disarmata e disarmante per imparare il linguaggio della misericordia».

L’educazione, spiega la lettera, è «un mestiere di promesse» che vanno sostenute con la verità dell’esperienza educativa. Similmente, san Giovanni Bosco, col suo “metodo preventivo”, trasformò la disciplina in ragionevolezza e prossimità, valorizzando l’ascolto attivo e la corresponsabilità. Papa Leone invita a superare il riduzionismo di un’educazione funzionale e a riportare al centro la persona umana nella sua totalità.

Il cardinale san John Henry Newman, proclamato Dottore della Chiesa il 1 novembre 2025, aveva scelto come motto “Cor ad cor loquitur” mutuato da una lettera di San Francesco di Sales: «La sincerità del cuor e non l’abbondanza delle parole, tocca il cuore degli uomini». L’educazione è soprattutto questione di cuore o, per dirla con la moderna suggestione coniata dal sociologo tedesco Hartmut Rosa, di “risonanza”, ovvero di qualità profonda della relazione e dialogo vivo tra docente e discente, tra individuo e mondo.

Lettera Apostolica

Marco Sanavio, direttore #CubeLive

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