Cube Radio protagonista al convegno trevigiano sul futuro della radiofonia

Sabato 22 novembre, dalle 15 alle 17, la sala consiliare di Cison di Valmarino (Tv) ospiterà la tavola rotonda “On air: le trasformazioni della radio da fm a digitale. Voci del territorio”, un momento di dialogo e riflessione aperto al pubblico dedicato all’evoluzione del mezzo radiofonico e al suo ruolo nell’ecosistema informativo contemporaneo.

L’incontro si inserisce nel calendario delle celebrazioni promosse dal Comune di Cison per ricordare Virgilio Floriani, pioniere delle telecomunicazioni e fondatore di Telettra, nel centenario della nascita e a venticinque anni dalla scomparsa. La data non è casuale: Cison è infatti sede del Museo della radio d’epoca, custode di una collezione che racconta la lunga storia di un mezzo capace di adattarsi e rinnovarsi di generazione in generazione. L’appuntamento è organizzato in collaborazione con Radio Palazzo Carli e il settimanale L’Azione, con il patrocinio dell’associazione nazionale delle radio e tv locali Aeranti-Corallo ed è riconosciuto dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto per l’attribuzione di crediti formativi.

L’intervento principale sarà affidato ad Andrea Rivetta (Aeranti-Corallo), che offrirà una panoramica sulla storia della radio e sulle trasformazioni in corso: dalla transizione al digitale ai nuovi linguaggi sonori. Seguirà un confronto tra alcune delle voci più attive del panorama radiofonico locale: Alessandro Biz di Radio Conegliano, Fiorello Rossi, in arte “Dal Caldo Alfredo” di Radio Caldaia, e Marco Sanavio di Cube Radio, emittente accademica dell’Istituto Universitario Salesiano di Venezia (IUSVE).

Cube Radio porterà in particolare la prospettiva della ricerca universitaria applicata ai media digitali, illustrando come la radio possa oggi essere un laboratorio di innovazione e di educazione all’ascolto, capace di dialogare con linguaggi emergenti come il podcasting e l’audio storytelling.

A moderare sarà Alessio Magoga, direttore de L’Azione e di Radio Palazzo Carli. Al termine della tavola rotonda i partecipanti potranno visitare il Museo della radio d’epoca di Cison, aperto per l’occasione, a testimonianza di un legame continuo tra memoria tecnica e nuove frontiere della comunicazione.

 

Condividi questo contenuto con:

To top