Si è concluso con successo il Laboratorio di Marketing e Budgeting 2025, che quest’anno ha visto protagonisti gli studenti del corso di Laurea in Creatività e Design della Comunicazione impegnati su un progetto reale in collaborazione con AFV Beltrame Group, storica realtà industriale vicentina attiva nel settore siderurgico.
Le indicazioni progettuali proposte dall’azienda hanno messo al centro un tema cruciale per la vita organizzativa: la comunicazione interna, con un focus specifico sul potenziamento della comunicazione dei servizi di welfare aziendale, ambito in cui da tempo il Gruppo sta dedicando particolare attenzione.
L’obiettivo affidato agli studenti è stato chiaro e misurabile: incrementare del 5% il tasso complessivo di utilizzo dei servizi di welfare già attivi all’interno del Gruppo.
«Abbiamo scelto di partecipare a questo laboratorio perché crediamo profondamente nel valore della comunicazione interna come leva culturale e manageriale. Il welfare aziendale è uno dei pilastri della nostra strategia, e vogliamo che ogni persona in azienda ne sia pienamente consapevole». Con queste parole, Barbara Beltrame, Vicepresidente del Gruppo e figura di spicco dell’industria vicentina, nonché candidata designata alla presidenza di Confindustria Vicenza per il mandato 2025/2029, ha confermato una visione di leadership attenta alle persone e aperta al dialogo tra impresa e università, in continuità con l’approccio che ha caratterizzato negli anni i suoi precedenti incarichi istituzionali.
Durante le due settimane di lavoro, gli studenti hanno analizzato il contesto organizzativo, studiato i pubblici interni, i canali e le dinamiche comunicative esistenti, progettato strategie mirate e definito indicatori per misurare l’impatto delle soluzioni proposte. Un percorso didattico che ha unito rigore analitico e pensiero creativo, restituendo all’azienda un ventaglio di proposte concrete, sostenibili e capaci di generare valore.
«Ci ha colpiti l’approccio serio e metodico ma al contempo creativo degli studenti – ha commentato Giulia Caruso, Group HR Manager Director – il confronto con le loro prospettive ci ha stimolato molto, anche su aspetti che spesso diamo per scontati all’interno delle nostre strutture»
Il laboratorio è stato coordinato anche per l’anno accademico 2024/2025 dal professor Alberto Mason, da anni impegnato nel costruire connessioni virtuose tra il mondo universitario e quello produttivo. Commentando il lavoro degli studenti, il docente ha sottolineato: «Portare l’industria pesante a confrontarsi con la creatività è una sfida preziosa. Innovare, oggi, vuol dire anche questo: rendere visibile ciò che in azienda è già valore, ma spesso non viene ancora percepito come tale».
Una collaborazione che ha dimostrato come la cultura della comunicazione sia oggi una competenza strategica per tutte le organizzazioni – anche quelle più strutturate – e che il dialogo tra impresa e formazione sia, ancora una volta, una leva concreta di crescita e innovazione per entrambi gli attori coinvolti.
