Una delegazione dell’Istituto Universitario Salesiano di Venezia (IUSVE) sta partecipando all’European Congress of Psychology, tenutosi a Paphos (Cipro) dall’1 al 4 luglio 2025, portando un contributo scientifico di rilievo nel panorama della psicologia europea. La delegazione, guidata da Davide Marchioro, responsabile dell’Area di Psicologia dello IUSVE, Fabio Benatti, coordinatore dei corsi di Baccalaureato, Marco Zuin, coordinatore di ricerca, Cinzia Tieuli, referente Relazioni internazionali Area di Psicologia, Maria Lucia Caniglia, docente di Aging Psychology e Lisa Avanzi, responsabile eventi dell’Area di Psicologia dello IUSVE, ha presentato ben sette contributi, di cui cinque poster e due oral presentation, a testimonianza della vitalità scientifica dell’Ateneo.
“Quest’anno lo IUSVE si trova qui a Paphos, Cipro, in occasione del 19° European Congress of Psychology“, ha dichiarato Davide Marchioro direttamente dalla sede del congresso, sottolineando con orgoglio la peculiarità delle ricerche presentate. “I contributi sono stati selezionati e tutti accolti in un contesto altamente competitivo, a dimostrazione che la ricerca allo IUSVE funziona, e come“. Un ulteriore elemento di rilievo è stata la partecipazione attiva di sette studentesse, una delle quali, Chiara Franceschi, è autrice di un contributo scientifico originale. Oltre a lei hanno potuto prendere parte al Congresso grazie a una borsa di studio promossa dall’Area di Psicologia: Lorenza De Bei, Beatrice Destro, Ludovica Zonta, Caterina Foi, Giorgia Bassi, Angela Crea.
Il primo contributo, intitolato “Al di là del Tempo”, presentato il 3 luglio, ha illustrato un progetto pionieristico sull’uso della realtà virtuale nella Terapia della Reminiscenza per anziani con deterioramento cognitivo. Il team IUSVE ha dimostrato come l’impiego di ambienti immersivi possa migliorare significativamente le funzioni cognitive e l’umore dei partecipanti, offrendo nuove prospettive per interventi non farmacologici nella cura della demenza.
Il secondo studio, “Oltretutto”, esposto il 2 luglio, ha mostrato i risultati di un intervento esperienziale per studenti universitari che integra narrazione simbolica, psicodramma e danza movimento terapia. I risultati hanno evidenziato miglioramenti significativi nella percezione corporea e nella consapevolezza di sé, sottolineando l’importanza di percorsi integrati mente-corpo nella promozione del benessere psicologico in età evolutiva.
Infine, “La Mente del Musicista” ha proposto un’analisi approfondita delle differenze cognitive tra musicisti e non musicisti attraverso il test di Rorschach, rivelando una maggiore capacità immaginativa, una percezione visiva più strutturata e uno stile cognitivo più riflessivo nei soggetti coinvolti nella pratica musicale. Questo studio, frutto della collaborazione tra IUSVE e il Conservatorio Agostino Steffani, ha sottolineato l’efficacia della valutazione proiettiva nel cogliere le sfumature del pensiero creativo.
A questi si sono aggiunti tre contributi scientifici di carattere psicometrico:
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“Exploring Difficulties in Emotion Regulation in Young Italian Adults: Psychometric Properties of the DERS-8”, curato da Marco Zuin, Vanessa Donadel e Cecilia Pellizzari, ha valutato le proprietà psicometriche dell’adattamento italiano dell’ottimizzata versione a 8 item del DERS. I risultati hanno confermato la validità della struttura fattoriale e la sua invarianza rispetto al genere, rendendo questo strumento particolarmente utile in contesti di screening psicologico.
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“The Mediating Role of Surface Learning in the Relationship Between Conscientiousness and Math Anxiety”, curato da Marco Zuin e Giovanna De Martino, ha evidenziato come l’uso di strategie di apprendimento superficiali medii significativamente la relazione tra coscienziosità e ansia matematica. Promuovere strategie di apprendimento profondo può dunque contribuire a ridurre l’ansia nei confronti delle discipline quantitative.
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“Cramming Behavior Inventory (CBI): Development and Preliminary Validation of a Tool to Assess Procrastination and Superficial Memorization Strategies”, curato da Marco Zuin, Cecilia Pellizzari e Giovanna De Martino, ha portato al primo sviluppo e validazione preliminare di uno strumento psicometrico innovativo, utile per valutare i comportamenti di “cramming”, ovvero la procrastinazione sotto pressione e l’apprendimento mnemonico superficiale. I dati emersi hanno evidenziato una chiara distinzione tra le due dimensioni misurate, con buoni indici di affidabilità.
La partecipazione dello IUSVE a questo congresso di rilievo internazionale testimonia l’impegno costante dell’Istituto nella produzione di ricerca scientifica rigorosa e innovativa. Come ha concluso il professor Marchioro: “Il riconoscimento a questo punto è evidente ed è un segnale forte della qualità della ricerca e didattica dell’Area di Psicologia dello IUSVE“, un messaggio che conferma la capacità dell’Istituto Universitario di dialogare con la comunità accademica internazionale e di offrire risposte concrete alle sfide della contemporaneità.
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A delegation from the Salesian University Institute of Venice (IUSVE) took part in the European Congress of Psychology, held in Paphos (Cyprus) from July 1 to 4, 2025, bringing a significant scientific contribution to the European psychological landscape.
The delegation, led by Davide Marchioro, Head of the Psychology Department at IUSVE, Fabio Benatti, Coordinator of the Bachelor’s Degree Programs, Marco Zuin, Research Coordinator, Cinzia Tieuli, Head of International Relations for the Psychology Department, Maria Lucia Caniglia, Professor of Aging Psychology, and Lisa Avanzi, Event Manager for the Psychology Department, presented seven contributions, including five posters and two oral presentations, reflecting the scientific vitality of the institution.
“This year, IUSVE is here in Paphos, Cyprus, attending the 19th European Congress of Psychology,” stated Davide Marchioro directly from the conference venue, proudly emphasizing the uniqueness of the research presented. “All our submissions were accepted in a highly competitive context, which demonstrates that research at IUSVE is not only active but thriving.”
A notable aspect of the event was the active participation of seven female students, one of whom, Chiara Franceschi, is the author of an original scientific contribution. Thanks to a scholarship promoted by the Psychology Department, the following students were also able to attend: Lorenza De Bei, Beatrice Destro, Ludovica Zonta, Caterina Foi, Giorgia Bassi, and Angela Crea.
The first contribution, titled “Beyond Time”, presented on July 3, illustrated a pioneering project on the use of virtual reality in Reminiscence Therapy for older adults with cognitive impairment. The IUSVE team demonstrated how immersive environments can significantly enhance participants’ cognitive functions and mood, offering new perspectives for non-pharmacological interventions in dementia care.
The second study, “Oltretutto”, presented on July 2, showcased the results of an experiential intervention for university students that integrates symbolic narration, psychodrama, and dance movement therapy. The findings revealed significant improvements in body awareness and self-awareness, highlighting the importance of mind-body integrated approaches in promoting psychological well-being during developmental stages.
Finally, “The Mind of the Musician” presented an in-depth analysis of cognitive differences between musicians and non-musicians using the Rorschach test. The study revealed greater imaginative capacity, more structured visual perception, and a more reflective cognitive style among individuals involved in musical practice. This project, the result of a collaboration between IUSVE and the Agostino Steffani Conservatory, underlined the effectiveness of projective assessment tools in capturing the nuances of creative thinking.
In addition to these, three psychometric research contributions were presented:
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“Exploring Difficulties in Emotion Regulation in Young Italian Adults: Psychometric Properties of the DERS-8”, developed by Marco Zuin, Vanessa Donadel, and Cecilia Pellizzari, evaluated the psychometric properties of the Italian adaptation of the optimized 8-item version of the DERS. The findings confirmed the validity of the factorial structure and its gender invariance, making this tool particularly useful in psychological screening contexts.
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“The Mediating Role of Surface Learning in the Relationship Between Conscientiousness and Math Anxiety”, developed by Marco Zuin and Giovanna De Martino, highlighted how the use of surface learning strategies significantly mediates the relationship between conscientiousness and math anxiety. Promoting deep learning strategies may therefore help reduce anxiety toward quantitative subjects.
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“Cramming Behavior Inventory (CBI): Development and Preliminary Validation of a Tool to Assess Procrastination and Superficial Memorization Strategies”, developed by Marco Zuin, Cecilia Pellizzari, and Giovanna De Martino, presented the initial development and validation of an innovative psychometric tool designed to assess “cramming” behaviors—namely, procrastination under pressure and surface-level memorization. The results revealed a clear distinction between the two measured dimensions, supported by strong reliability indices.
IUSVE’s participation in this internationally significant congress is a testament to the Institute’s ongoing commitment to producing rigorous and innovative scientific research. As Professor Marchioro concluded:
“Recognition is now clearly evident, and it strongly reflects the quality of research and teaching within IUSVE’s Psychology Department,”
a message that affirms the University’s capacity to engage in meaningful dialogue with the international academic community and to offer concrete responses to contemporary challenges.