IUSVE: un manifesto per il benessere nello sport, da condividere nei luoghi di attività sportiva

In occasione del convegno “Sport e benessere tra psicologia giuridica e dello sport: il ruolo del safeguarding”, che si è svolto all’Istituto Universitario Salesiano ( IUSVE) di Mestre sabato 11 ottobre, è stato presentato e firmato il Manifesto per la salvaguardia della salute mentale di tutti gli atleti, professionisti e dilettanti.

L’iniziativa, che ha voluto sensibilizzare gli attori del mondo sportivo sull’importanza di un approccio etico e responsabile che ponga al centro la dignità e la sicurezza di ogni atleta, ha avuto l’obiettivo di approfondire il tema degli illeciti nello sport e le loro conseguenze psicologiche e giuridiche, attraverso l’analisi delle nuove normative sportive e delle pratiche di tutela degli atleti.

Il Manifesto per il benessere nello sport ha riassunto cinque segnali di primo disagio, come la discontinuità nel rendimento o le difficoltà relazionali, accanto a cinque buone pratiche di prevenzione, tra cui la creazione di un clima di ascolto e di spazi di condivisione tra allenatori e professionisti del settore. Il documento, firmato da tutti i relatori del convegno, è disponibile sul sito iusve.it e sui canali digitali di IUSVE affinché possa essere diffuso ed esposto in tutti i luoghi in cui si pratica attività fisica.

Dopo i saluti di Davide Maria Marchioro, Responsabile Area di Psicologia IUSVE, Luca Pezzullo, Presidente dell’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi del Veneto, Dino Ponchio, Presidente Regionale CONI Veneto, sono intervenuti i docenti IUSVE Marcella Bounous, Marco Monzani, Francesca Di Muzio, Fabio Benatti, l’avvocato Gregorio Stanizzi, e l’atleta atleta olimpica di ginnastica ritmica Martina Centofanti.

SCARICA IL MANIFESTO

Condividi questo contenuto con:

To top